Sven Adam Ewin
Dok nisam znao tko sam, što sam,
Od zemlje sebe zajmio sam;
U sebi ja sam otad skrivo
I krv. I kost. I meso živo.
Kad dođoše mi zadnji sati,
Tad zemlja reče: sebe vrati!
I vratio sam zemlji njeno,
U meni što je zatočeno.
A onda mi se Mudrost javi,
Zarobljena u mojoj glavi;
I prikloni se mudroslovu,
Da mora naći kuću novu.
Idem u vodu, Mudrost reče;
I sve do danas vodom teče.
.
LA SAGGEZZA DELL’ACQUA
(prijevod Nataša Butinar)
Finché non ho saputo chi ero, cosa ero,
mi sono preso in prestito dalla terra;
da allora ho celato in me stesso
il sangue. E l’osso. E la carne viva.
E quando sono giunte le mie ultime ore
la terra mi disse: – Riporta sé indietro.
E alla terra ho riaffidato ,
ciò che in me è imprigionato.
Indi la Saggezza venne da me,
intrappolata nella mia testa;
sposò la filosofia
che deve trovare una casa nuova.
Entrerò in acqua. Della Saggezza le parole.
E fino ad oggi con l’acqua scorre.